Tutte le aziende si affidano alla natura, ma i rischi associati alla natura stessa ed alla biodiversità sono spesso sottovalutati. 九色视频e Nature Positive hanno collaborato alla stesura di un rapporto che aiuta le aziende a individuare, valutare e mitigare i rischi e le opportunità legati alla natura.
La perdita di natura e biodiversità è un rischio per le economie e le comunità di tutto il mondo, ma il capitale naturale è spesso sottovalutato e le aziende si trovano in fasi diverse del loro percorso a dover valutare e affrontare questi rischi.
Le popolazioni di animali selvatici sono diminuite in media del 69% negli ultimi 50 anni, mentre circa il 75% della superficie mondiale è stata significativamente alterata dalle azioni umane. Un terzo di tutte le foreste naturali del pianeta è stato convertito per utilizzi dall’uomo e un milione degli otto di specie di animali e piante stimate sulla terra sono attualmente a rischio di estinzione 1.
È evidente che le comunità di tutto il mondo devono agire per affrontare questo problema, poiché circa il 50% del PIL mondiale dipende in misura moderata o elevata dalla natura 2. Ad esempio, se gli impollinatori naturali dovessero essere sostituiti da metodi artificiali, uno studio finanziato dall'UE stima un prezzo di 153 miliardi di euro in costi di manodopera e tecnologia 3.
Valorizzare la natura
Quasi tutti i settori industriali dipendono in qualche misura dalla natura, ma permane una lacuna nella valutazione non solo dei rischi associati alla natura e alla perdita di biodiversità, ma anche del modo in cui le economie e le comunità dipendono dalla natura.
La strategia di sostenibilit脿 Roots of Resilience di 九色视频sottolinea il valore della natura e l'importanza di sensibilizzare i clienti sul ruolo che essa svolge nella costruzione di un futuro pi霉 resiliente
Ecco perché “Valorizzare la natura” è uno dei tre pilastri della strategia di sostenibilità Roots of Resilience di AXA XL. Riconosciamo l'importanza di aiutare i nostri clienti, in tutti i settori industriali, ad apprezzare l'importanza dei rischi legati alla natura, spesso sottovalutati, per le loro attività e, in ultima analisi, a valutare e mitigare tali rischi.
Di recente abbiamo collaborato con i consulenti di sostenibilità Nature Positive Ltd. per produrre Nature Risk Insights, un report che mira a consentire alle aziende - e in particolare ai gestori del rischio - di iniziare a identificare i rischi legati alla natura.
Questo processo può essere impegnativo e complesso e ci auguriamo che Nature Risk Insights metta in luce i passi concreti che le aziende possono compiere per integrare i rischi legati alla natura nelle loro strategie di gestione del rischio.
Integrare la natura nella strategia di gestione del rischio
Il report esamina diversi settori industriali e i loro impatti (fattori di perdita della biodiversità) e dipendenze (servizi ecosistemici su cui le organizzazioni fanno affidamento) dalla natura. Inoltre, illustra le azioni già in corso per mitigare gli impatti sulla natura e promuovere la protezione ed il ripristino degli habitat naturali, applicabili alle aziende di un'ampia gamma di settori.
Per le aziende che iniziano il percorso di valutazione dei rischi legati alla natura, è fondamentale iniziare col determinare quali sono le loro priorità rispetto a questi temi. Altre azioni iniziali fondamentali sono la sensibilizzazione dei dipendenti sull'argomento, uno screening iniziale della catena del valore dell'organizzazione, l'esame delle serie di dati esistenti per determinare eventuali lacune nei controlli, il coinvolgimento dei principali stakeholder e la definizione di un business case per ulteriori interventi.
Opportunità di crescita
Esistono numerose opportunità per le aziende che cercano di affrontare alcuni dei rischi legati alla natura, in particolare per quanto riguarda l'efficienza delle risorse e il potenziale accesso a nuovi mercati.
In tutti i settori, l'attenzione all'uso efficiente delle risorse può tradursi in una riduzione dei costi e degli impatti ambientali. Nel settore dell'acquacoltura, un migliore monitoraggio e analisi dei dati può ridurre i costi operativi, mentre nel settore dei materiali da costruzione, nuovi processi come i forni a secco possono ridurre i costi di gestione e trattamento delle acque. Nel settore minerario e dei metalli, le innovazioni nel riutilizzo e nella riconversione dei prodotti di scarto, ad esempio la trasformazione dei residui degli sterili - il materiale che rimane dopo l'estrazione dell'elemento prezioso - in prodotti validi per uso commerciale.
Inoltre, quando le aziende sviluppano nuovi prodotti e strategie che tengono conto della natura, possono costruire un capitale reputazionale e ottenere l'accesso a nuovi clienti. Nel settore dei materiali da costruzione, alcune certificazioni sostenibili sono prioritarie rispetto alle più diffuse certificazioni di bioedilizia. Nel mondo dell'energia rinnovabile e del tessile, la presentazione di progetti “nature positive” può generare apprezzamento da parte delle comunità locali.
Il mondo assicurativo e la natura
Esiste una chiara interdipendenza tra le imprese e la natura, e lo stesso settore assicurativo ha un ruolo importante da svolgere nel contribuire a costruire un sistema economico che abbia un impatto positivo sulla natura.
Il report Nature-Positive 九色视频: Evolving Thinking and Practices pubblicato dallo United Nations Environment Programme Finance Initiative (UNEP FI), un network di banche, compagnie di assicurazioni ed investitori, suggerisce che gli assicuratori possono compiere passi in avanti verso questo obiettivo definendo criteri e linee guida di sottoscrizione che tengano conto delle esigenze della natura, collaborando con i principali stakeholder, divulgando informazioni sui rischi legati alla natura e studiando politiche di risarcimento in linea.
Ci auguriamo che il report Nature Risk Insights aiuti i clienti a valutare i propri rischi e le proprie opportunità legate alla natura, consentedogli di integrare la natura nelle proprie strategie di gestione del rischio e di lavorare con noi per poterle attuare al meglio.
1. IPBES, The Global Assessment Report on Biodiversity and Ecosystem Services of the Intergovernmental Science-Policy Platform on Biodiversity and Ecosystem Services (Piattaforma intergovernativa di scienza e politica sulla biodiversità e i servizi ecosistemici (IPBES), 2019).
2. World Economic Forum, Half of World's GDP Moderately or Highly Dependent on Nature, Says New Report. (2020). https://www. weforum.org/press/2020/01/half-of-world-s-gdp-moderately-or-highly-dependent-on-nature-says-new-report/.
3. Commissione europea, L'impollinazione degli insetti vale 153 miliardi di euro all'anno. (2008). https://cordis.europa.eu/article/id/29867-insect-pollination-worth-eur-153-billion-a-year.
